Roma Esoterica

Roma segreta: Tutte le strade portano a Roma

Roma nasce Caput Mundi, è quindi normale che “tutte le strade portino a Roma”: sono le celebri vie consolari (Aurelia, Cassia, Flaminia, …). È altrettanto vero che quando l’impero romano cadde, Roma dimostrò ancora di essere Caput Mundi grazie al grande movimento di pellegrini verso la Città Eterna che proprio nel Medioevo ebbe il suo apice.

Roma segreta: un mitreo nascosto tra Gianicolo e Tevere

Il Collegio Tiberino è un complesso religioso che sorge alla fine di via delle Mantellate, la strada che partendo dal Lungotevere costeggia Regina Coeli e poi s’inerpica sulle pendici del Gianicolo. Diversi anni fa mi stavo recando lì, di buon mattino, per la schedatura di materiale ceramico antico da poco rinvenuto. La giornata, da subito, fu ricca di emozioni.

Roma segreta: all’ombra del fico ruminale

Nel cuore del Foro romano c’è un luogo dove ancora oggi si può ammirare, come fosse un varco temporale, la stessa vista che i Romani ebbero sin dall’antichità. Siamo nei pressi del Comizio e qui, oggi come allora, crescono rigogliose tre piante: Ficus, Olea, Vitis – un fico, un ulivo e una vite – come ci racconta Plinio nella sua “Storia Naturale”

Roma segreta: tracce di Sapienza nell’Abbazia delle Tre Fontane – S. Bernardo di Chiaravalle

Proseguendo lungo il vialetto e superato l’Arco di Carlo Magno ci si ritrova immersi in un’oasi di pace dove il silenzio è sovrano.
La visione che si apre agli occhi dello spettatore da questo punto è quella di un piccolo cortile: alla sinistra un monastero cistercense (il secondo in Italia dopo quello di Chiaravalle); di fronte, la chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio; sulla destra, la chiesa di Santa Maria Scala Cœli e, tra le due chiese menzionate, un piccolo sentiero.

Roma segreta: quanti simboli nel quartiere Coppedè!

Una delle zone più particolari di Roma è l’area nota come Quartiere Coppedè, dal nome del suo progettista.
Il “quartiere” è relativamente moderno, risale infatti agli anni ‘20 e alle precedenti intuizioni del sindaco Ernesto Nathan, e si sviluppa tra la via Salaria e la via Nomentana, a poca distanza da Porta Pia uscendo da Roma.

Roma segreta: il Fuoco Sacro e le Vestali del Foro Romano

Un fuoco ardeva giorno e notte nel cosiddetto Atrium Vestae nel foro romano, tenuto in vita dalle vestali, sacerdotesse dedite al culto di Vesta. La Virgo Vestalis Maxima rappresentava simbolicamente l’intero collegio e formava col Pontifex Maximum una coppia sacerdotale identica a quella dei Flamini con le Flaminiche e del Rex Sacrorum con la Regina.