Lunedì 25/01 alle 21:00 si terrà il secondo dei due approfondimenti sulla Memoria e le facoltà mentali, aperti al pubblico.
Fin dall’antichità la natura della memoria e la possibilità di accrescerla hanno interessato filosofi, scienziati e artisti.
Nel corso dei secoli si assiste ad un susseguirsi di teorie e di tecniche di memorizzazione ad esse collegate, tanto che si può parlare di un’arte della memoria, che arriva sino ai giorni nostri con le moderne mnemotecniche.
La psicologia e le neuroscienze hanno approfondito la conoscenza dei meccanismi della memoria e negli ultimi dieci anni si è arrivati ad ipotizzare e sperimentare modi di modificazione dei ricordi, sia per cancellare la memoria dei traumi, sia per aiutare a mantenere vivi i ricordi nei casi di declino della mente.
L’Archeosofia con il corso sullo Sviluppo delle facoltà della mente e della memoria, si inserisce nel dialogo teorico e pratico relativo ai meccanismi della memoria, presentando un metodo originale che si differenzia profondamente dalle mnemotecniche.